Confidare il proprio Credo...

Quando avete confidato di essere Wiccan (nel caso in cui l'aveste fatto) ad amici,genitori,parenti,ecc...che reazioni avete ottenuto?E nel caso in cui non l'aveste ancora fatto,avete paura?Se si,di cosa?

Io non ho ancora avuto il coraggio perchè i miei si sono rivelati molto bigotti al riguardo... La mia paura è di essere considerata una satanista o giù di lì.. Perchè penso sia risaputo che quando si parla di paganesimo di solito la gente pensa che siamo ADORATRICI DEL DIAVOLO!! Cosa che è davvero assurda e che dimostra l'ignoranza e gli stereotipi che si sono costruiti intorno all'argomento...(so di essere logorroica, spero possiate perdonarmi..)

Io ho una famiglia spezzata a metà da questo punto di vista, mia madre e molto aperta segue una via tutta sua legata a un misticismo prettamente buddista e a una simpatia lieve verso la figura di Gesù, Mio padre è molto ferreo e chiuso nonostante sia ateo e non ami il mondo clericale cattolico. Nonostante questo mio padre l'ha presa male mia madre era solo un po' proccupatae un po' curiosa ma alla fine dopo un po' di mesi, in cui mi sono confrontato con loro sull'argomento a volte anche in maniera forte, c'è l'hanno fatta anche perchè hanno capito che la mia era una cosa radicata nel profondo e che mi faceva stare davvero bene, in pace con mè e che mi completava come invece non aveva mai fatto quel clima misto tra buddismo e cattolicesimo latente.

è una domanda nel mio caso che incontra risposte di tutti i tipi...il mio fidanzato "mi lascia fare", la mia migliore amica non ci crede ma mi ascolta educatamente quando ne parlo mia madre sa una mezza cosa, nel senso che non mi sono dichiarata wicca, ma le leggo le carte, le rune e così via...
ci sono persone a lavoro che mi hanno riso dietro, sostanzialmente io dico di non essere cattolica, ma un'altra cosa...lo spiego solo alle persone di cui mi fido, che stimo e che mi stimano...alla fine non è importante che gli altri lo sappiano, l'importante è che io faccia il mio percorso

Io non l'ho ancora detto a nessuno,tranne che a mia madre,alla quale ho però detto di essere solo interessata allo studio delle varie religioni,quindi sa dei libri,ma non altro,ho provato ad accennare un po' e lei si è dimostrata un po' preoccupata,poi però dopo che le ho prestato un libriccino introduttivo si è messa a ridere dicendo che sono cose un po' da "figli dei fiori" e adesso mi chiama strega,ma senza cattiveria...credo abbia capito che per me è importante e dato che non ne è felicissima ci scherza su...mio padre fa finta di niente e quando esce l'argomento mi dice che sono troppo piccola per parlare di religione .-.

stai serena, in fondo non è importante che gli altri sappiamo chi siamo, l'importante è che lo sappiamo dentro di noi e che abbiamo la chiarezza per vivere serenamente il nostro cammino di vita

Già ^^ anche se a volte vorrei tanto aver qualcuno con cui condividere seriamente le mie esperienze e con cui parlare liberamente

e noi che ci siamo a fare???

ci siamo noi per questo..io sono nella tua stessa situazione l'unica persona che sa che sono pagana sono io anche se il mio ragazzo lo sospetta..

Non ho mai nascosto ciò che sono ma non l'ho neanche mai sbandierato. La Wicca, e poi il paganesimo più in generale, fanno parte della mia vita da anni. Conseguentemente a casa di mia madre (come anche a casa mia) vi sono molti libri, oggetti rituali, cristalli, candele e via dicendo. Festeggio con regolarità sabba ed esbat, non tengo alcun conto delle festività cattolico-cristiane. Conseguentemente era piuttosto ovvio che in me ci fosse qualcosa di differente. Lascio che le persone comprendano se vogliono comprendere e, quando mi chiedono quale sia la mia religione o se io sia cristiana, rispondo con la pura, semplice e nuda verità. Poichè io sono questa, l'essere pagana impregna ogni fibra del mio essere e per me è più importante questo che rovinare un rapporto con un'eventuale persona bigotta e incapace di accettare e comprendere.

Avete ragione ^^ Grazie <3

Lo noto solo quando torno dai viaggi ma camera mia odora di candele e incenso *-*, come il mio "armadietto della wicca"(se ci metto uno spillo scoppia XD)
Tornando in topic lo sà la mia famiglia, un mio cugino (appassionato di alchimia)la mia classe.

Mamma:quando ho scoperto la wicca era a dir poco entusiasta. Quand'era giovane leggeva le carte (ma le è successa una cosa che non vuole dirmi per cui ha bruciato tutto) e mi ha accompagnata allegramente a comprare libri. Ha capito solo dopo diversi anni che si trattava di religione XD c'è rimasta male poretta e non sapeva come reagire. Prmai mi aveva lasciata fare per tanto tempo non poteva essere in disaccordo XD.C'è stato un periodo in cui nominava spesso Dio lanciandomi sguardi significativi (io sono scoppiata a ridere molte volte porella)ma adesso è in un periodo di...preaccettazione. Tra qualche anno starà bene XD
Sorella. Ha iniziato la via con me, ma l'ha abbandonata presto, ora dice che finirò all'inferno ecc. Lo dice ma sa che non è vero, quindi non le rispondo. E' una persona molto...disturbata?sporca?malata?non so quale aggettivo usare comunque questo inverno ho comprato un "athame" un tagliacarte che io uso come tale, non mi attirano molto gli athame ed ha spiegato a modo suo a mio padre la faccenda.
Ha tocchicciato varie cose e me ne sono accorta perchè sentivo la loro energia...impura?contaminata?fatto sta che il mio libro delle ombre è finito in fumo. Questo mi ha fatta soffrire...era il mio BoS e il mio libro specchio, c'erano gli anni della mia crescita là dentro. Da allora non lo scrivo più ( e una mia amica wiccan mi sgrida per questo).
Mio padre fa finta di non sapere e non esprime opinioni sul fatto.
Cugino:da un paio di mesi lo sa, ma si è confessato prima lui a me con l'alchimia. Ogni tanto ne parliamo di ste cose, e ci sosteniamo =)
Classe:non ci hanno capito nulla e non la prendono seriamente, forse è meglio così.

That's all folks!
@Hagalaz il foum ti sosterrà, ne sono sicura =)

@Qyla bè lo spero..

detto tutto direi!....
però fa male vedere come tanto mal pregiudizio protratto negli anni porti dolore tra familiari, ecc...

io personalmente non ritengo necessario dirlo ai genitori, non per cattiveria, ma perchè sono cose personali, e mi sento molto staccata in questo; forse è la "rabbia" di avere 25 anni e non poter riuscire ad essere indipendente causa questo, ma non solo.
mio fratello crede in queste cose, anzi, forse è assai più informato di me (legge molto) e si è messo a ridere...ma lo fa sempre, mi prende in giro...boh...
il mio ragazzo lo sa bene... mi racconta anche un sacco di cose che ha visto in passato! (cose incredibili...) viene dal sudamerica! figuriamoci...